L’impegno delle persone e delle imprese non sempre si può misurare con il metro arido degli zeri che arricchiscono le donazioni.
Nella difficile battaglia contro il contagio da Coronavirus ogni contributo fatto con entusiasmo ha un valore enorme, e in questi giorni le iniziative di cittadini e imprese per soccorrere mostrano un valore umano altissimo.
In quest’ottica Anteas Sardegna ha acquistato circa 50 mascherine di una nota azienda con sede a Sassari per i suoi dirigenti territoriali. L’azienda di Giovanna, giovane stilista in ascesa con proprio atelier e proprie creazioni, ha deciso di riconvertire gli impianti per fabbricare mascherine, ma essendo una stilista ne ha brevettate un tipo “tutto suo” e con difesa “a tutto campo”. Le mascherine di Giovanna sono infatti realizzate in doppio strato di tessuto (in questo caso in jeans), con una tasca interna dove posizionare il filtro (che potrà essere un panno swiffer, un foglio di carta forno o una mascherina chirurgica, per esempio) e una placchetta di metallo pieghevole per sagomare la sezione nasale.
In questo periodo – ha detto il Presidente Frisciano – ci preme la sicurezza dei nostri dirigenti a cui da domani distribuiremo una mascherina con filtro tre volte più protettiva e soprattutto lavabile anche giornalmente, nonchè esteticamente gradevole. Tutto questo all’interno di una politica di aiuto e di rilancio delle aziende sarde.
Da domani inizierà la distribuzione nelle sedi territoriali