Un automezzo nuovo di zecca per continuare a garantire l’accesso ai servizi sanitari agli utenti che non sono in grado di raggiungere autonomamente il Poliambulatorio di Andriolu. Il taxi solidale è pronto a rimettersi in moto: trenta aziende hanno finanziato l’acquisto del furgone dotato di pedana per i disabili. La consegna delle chiavi è avvenuta questa mattina, in Piazza Umberto I, alla presenza del sindaco Sean Wheeler, dell’Assessora alle Politiche sociali, Rosella Nuvoli, dei referenti della società Pmg Italia, dei titolari delle imprese che hanno sostenuto economicamente l’acquisto del mezzo e dei volontari dell’associazione Anteas di Porto Torres che svolgono il servizio.
“Nei primi quattro anni di attività gli utenti hanno usufruito del servizio gratuito per sottoporsi a più di 2.700 visite e trattamenti sanitari, principalmente dialisi e fisioterapia. La crescita e l’utilità del taxi solidale è testimoniata, quindi, anche dai numeri: dai 440 contatti del primo anno si è passati ai 920 registrati nell’anno 2019” ha precisato Franco Frisciano il presidente Anteas Regionale.
«Il periodo è difficile, ma c’è stata una grande risposta da parte delle aziende locali – ha aggiunto l’assessora Nuvoli – pronte a condividere un’iniziativa che con il coinvolgimento del pubblico, del privato e del volontariato ci consentirà di dare aiuto a centinaia di cittadini. Il taxi solidale ci ha permesso in questi anni di dare un supporto anche alle attività dell’associazione Insieme, rendendo un servizio utile a tanti giovani e adulti con disabilità. L’associazione Anteas attraverso i suoi volontari ci ha, invece, fornito un indispensabile ausilio per garantire l’accesso alle strutture sanitarie a tantissime persone».
Alla cerimonia di questa mattina ha presenziato anche don Ferdinando Rum, che ha benedetto il nuovo automezzo. Gli amministratori comunali ed i referenti di Pmg Italia, Angelo Dettori e Claudio Canu, hanno poi consegnato le chiavi ai referenti di Anteas e le targhe di ringraziamento ai titolari delle imprese sostenitrici del progetto. Gli utenti che intendono usufruire del servizio possono chiamare l’associazione Anteas, con almeno un giorno di preavviso, il lunedì, martedì, mercoledì e venerdì al numero di telefono 079 4922372,dalle 9 alle 12. L’associazione è contattabile anche via mail all’indirizzo anteasportotorres@gmail.com.